martedì 14 giugno 2016

passaparola estate 2016


Estate tempo di riposo, di gioco, di viaggi e… di letture!

Ma quali libri scegliere? La Biblioteca ha pensato a voi e ha preparato dei suggerimenti di

lettura per un’estate ricca di storie avventurose, divertenti, appassionanti.

Eccoli!

Annalilla di Matteo Corradini

Bambini di cristallo di Kristina Ohlsson

Cantalamappa di Wu Ming

La cena del cuore di Beatrice Masini

E poi diventai farfalla di Luisa Mattia

L’estate che conobbi il Che di Luigi Garlando

Fesso di Mark Godblatt

Girasole di Cao Wenxuan

Klaus e i ragazzacci di David Almond

Io sono zero di Luigi Ballerini

Un lampo nell’ombra di Sergio Rossi

Il manuale delle 50 avventure da vivere prima dei 13 anni di P. Baccalario

Il mio amico immaginario di A. F. Harrold

Il mio mondo fino a sette di Holly Goldberg Sloan

Non chiamarmi Cina! di Luig iBallerini

Occhi di bottone di Sylvia Waugh

Ossian e Grace di Alessandro Gatti

Il pesce rosso numero 14 di Jennifer L. Holm

Il rinomato catalogo Walker &amp & Dawn di Davide Morosinotto

L’ultimo branco selvaggio di PiersTorday

Old but gold - i classici da riscoprire

L’ora di fantascienza a cura di Fruttero e Lucentini

Il gatto nero e altri racconti di Edgar Allan Poe

Fumetti – per un’estate tra le nuvole
Garrincha di Antonio Ferrara

Primati di Jim Ottaviani e Maris Wicks


Tutti i libri consigliati si possono trovare presso la Biblioteca di Segrate e nelle altre

biblioteche del Sistema Bibliotecario CUBI - www.cubinrete.it –


Buone vacanze!

 

venerdì 5 giugno 2015

"Nemmeno un giorno" - Antonio Ferrara, Guido Sgardoli


 
Tra storia on-the-road e racconto musicato, "Nemmeno un giorno" ad ogni capitolo è scandito da ore, tappe e canzoni diverse.

Leon ha meno di un giorno per fare quasi mille chilometri, uscire dall'Italia, lasciare la sua famiglia adottiva e raggiungere la sorella, quella vera, in Romania.
Il ragazzo ha solo tredici anni: l'auto presa di nascosto da Sergio, il padre adottivo, e la strada da percorrere sono tutta un'altra storia rispetto ai giri di pista in kart, la sua passione.
Lo muove il bisogno di capire chi è, da dove viene; di allontanarsi da un paese di stranieri che non lo capiscono.

Il viaggio è lungo, bisogna lottare contro il sonno, la paura di essere fermati, gli incontri strani che si fanno di notte nelle stazioni di sosta.
Il viaggio è anche un ritorno ai ricordi della vita di prima e metterli in fila; è la scoperta della figura di Sergio attraverso la musica del suo cd lasciato nel lettore dell'auto e della possibilità di avere una seconda chance.

Ascolta la playlist del viaggio di Leon.

Di Antonio Ferrara abbiamo letto questi libri e Guido Sgardoli questi (qui il suo sito).

"Nemmeno un giorno" è presente in biblioteca, oppure trovi l'e-book su MediaLibraryOnLine (trovi qui le istruzioni).
 

lunedì 25 maggio 2015

"Il coraggio di Ilaria", Fulvia Degl'Innocenti

Claudia ha intenzione di rivoluzionare il giornalino della scuola: per i suoi gusti è troppo tranquillo. Ci vorrebbero articoli più radicati nel presente, più attinenti ai problemi urgenti degli studenti.
L'occasione le si presenta quando il professore le assegna un articolo biografico su Ilaria Alpi.


Claudia ricostruisce con passione la vita della giornalista uccisa  in Somalia insieme al collega Miran Hrovatin il 20 marzo 1994.

Ilaria stava seguendo la pista del traffico illegale di rifiuti tossici e armi, nascoste all'interno di un progetto di aiuti alla popolazione somala.
Forse era riuscita a scoprire il filo che legava gli aiuti allo scambio di armi date sottobanco ai guerrieri somali, impegnati nella guerra civile, in cambio nell'interramento di rifiuti tossici e radioattivi.

L'inchiesta si è fermata con l'omicidio di Ilaria, ancora oggi irrisolto, ma la sua storia porta Claudia e compagni a un nuovo impegno verso la loro realtà, alla voglia di cambiare le cose in meglio, e alla creazione di un giornalino "vero".

La storia di Ilaria Alpi è importante per Fulvia Degl'Innocenti, in quanto lei stessa giornalista; l'autrice ha scritto anche molti libri rivolti a bambini e ragazzi, per i quali ritiene fondamentale l'esempio e il coraggio di Ilaria.



mercoledì 15 aprile 2015

"La fine del cerchio", Beatrice Masini


Una catastrofe ha colpito la Terra e tutti gli uomini sono stati costretti a lasciarla per rifugiarsi in altri mondi. Ma ora la vita può ricominciare e piccoli gruppi di bambini, guidati da un Vecchio saggio, tornano ad abitarla. Ignari di tutto, trovano il nostro mondo così come noi lo abitiamo oggi, qualcuno finisce in una località di villeggiatura, qualcuno in un villaggio africano, qualcuno in una villa settecentesca. Gli oggetti sono quelli della vita quotidiana, televisione, matite e quaderni compresi, ma loro prima non li avevano mai visti. Ogni giorno è una scoperta, si impara qualcosa, ci si adatta a un nuovo modo di vivere. Solidarietà e amicizia guidano i loro gesti. Saranno capaci di mantenerli a lungo e di farne lo spirito del nuovo mondo?

martedì 17 marzo 2015

“ Creature selvatiche”, Clay Carmichael

Zoe ha undici anni e una vita selvaggia. Orfana di tutti e due i genitori ha trascorso i primi anni della sua vita arrangiandosi come poteva, tra privazioni, violenze, dolore. Fino all’incontro con lo zio Henry, che ha deciso di adottarla. Uomo retto e generoso, famoso cardiologo, Henry Royster  ha abbandonato un giorno la sua professione per dedicarsi alla scultura, la sua vera passione, rintanandosi in una vecchia casa ai confini del bosco. Qui Zoe, di avventura in avventura, incomincerà a scoprire l’amicizia, l’affetto, la fiducia verso il prossimo. Un’intera comunità si muove intorno ai due personaggi dai capelli rossi e il carattere spigoloso, sostenendo le loro scelte e aiutandoli nelle difficoltà. Zoe riuscirà a dipanare infine gli intricati fili della sua vita e a scoprire l’identità del misterioso ragazzo e della sua cerbiatta bianca che si aggirano  di tanto in tanto per il bosco.
Incantevole!

“ ’O Maé. Storia di judo e di camorra”, Luigi Garlando


Napoli, Scampia. Filippo vive ai margini della legalità: non frequenta la scuola, lavora come “sentinella” del clan camorrista di Tony Hollywood, si guadagna da vivere borseggiando la gente in motorino. Il padre è in galera, il fratello Carmine affiliato alla camorra, la madre sempre a letto afflitta da un perenne mal di testa. Ma a Scampia c’è anche una luce, il maestro di judo Gianni Maddaloni e la sua palestra. Sarà lo zio ad accompagnarlo un giorno da ’O Maé che, oltre al judo, gli insegnerà a guardare il mondo con occhi nuovi. All’inizio per Filippo non è facile, la rabbia e la violenza spesso esplodono in malo modo, ma la guida ferma del maestro Maddaloni, il sostegno dei suoi nuovi compagni e della bella Ginevra,  l’incoraggiamento del suo professore di musica che scopre in lui un vero talento per il piano, lo aiuteranno a scegliere una nuova vita.


Gianni Maddaloni nello Star Judo Club di Scampia ha fatto crescere molti ragazzi, tra cui il figlio Pino, campione olimpico di judo nel 2000.

mercoledì 25 febbraio 2015

“Muso rosso”, Guido Sgardoli


La vita nella riserva indiana dei Lakota era ogni giorno uguale a se stessa. La maggior parte della gente non aveva lavoro né desideri. Non aveva pensieri né volontà. Non possedeva alcun potere, neppure quello delle proprie scelte. La maggior parte della gente della riserva si limitava a sopravvivere. Ma Billy no, Billy aveva un sogno: William Mervin Mills, vincitore dei diecimila metri alle Olimpiadi di Tokyo. Nato e cresciuto in una riserva indiana, Mills ce l’aveva fatta, si era dedicato anima e corpo allo sport diventando presto un fuoriclasse. Billy voleva diventare come lui. E a 14 anni, zaino in spalla, scappa dalla riserva per affrontare il mondo vero. Sarà la sua tenacia, la sua intelligenza, la sua irrefrenabile voglia di vivere a fargli superare ogni difficoltà, raggiungendo il successo americano e riconciliandosi con le sue origini indiane.

"Muso Rosso" è presente in biblioteca, oppure trovi l'e-book su MediaLibraryOnLine (trovi qui le istruzioni).

venerdì 23 gennaio 2015

“Resta dove sei e poi vai”, John Boyne


Londra. E’ il 28 luglio 1914, il giorno del 5° compleanno di Alfie, e una tragedia incombe sull’Europa: scoppia la Prima guerra mondiale. Una ventata di patriottismo si diffonde in l’Inghilterra, molti partono per il fronte, convinti che la guerra finirà prima di Natale. Così fa anche il papà di Alfie, orgoglioso del suo essere inglese. Ma la guerra non va come si era immaginato, i mesi diventano anni e la vita al fronte porta morte, disperazione, malattia. Anche per chi sta a casa le difficoltà non sono minori, mancano soldi e cibo e la paura e il dolore attanagliano tutti.
Quando vede che le cose si mettono male e che del padre non si hanno più notizie, il piccolo Alfie si rimbocca le maniche. Intraprendente, furbo, coraggioso, e certo, anche un po’ incosciente, si improvvisa lustrascarpe alla stazione di Londra, e di nascosto inizia una doppia vita. Sarà proprio grazie a questo suo lavoro che verrà a sapere dove si trova il suo papà e la sua determinazione lo porterà a salvargli la vita.

Dall’autore di Il bambino con il pigiama a righe un romanzo
di amore e di guerra
di sopravvivenza
di segreti
di bugie

e della verità

"Resta dove sie e poi vai" è disponibile presso la biblioteca oppure puoi trovare l' e-book  su MediaLibraryOnLine (trovi qui le istruzioni).

venerdì 16 gennaio 2015

“La doppia vita del Signor Rosenberg”, Fabrizio Silei




Era ricco, proprio molto ricco, ma anche molto severo e profondamente solo e infelice.  Il Signor Rosenberg abitava a New York e possedeva i grandi magazzini Rosenberg dove potevi trovare ogni ben di dio, dal secchiello per il ghiaccio alle mazze da golf, senza trascurare mobili, cibarie d’ogni tipo, suppellettili e tessuti per ogni esigenza d’arredamento. “Rendi la tua vita perfetta con Rosenberg!” era il motto pubblicitario che si leggeva sui manifesti affissi in tutta l’America. Ma un bel giorno...
E' l’estate del 1929. Una bambina con due occhi bellissimi e un raccapricciante labbro leporino si aggira per i magazzini e ruba una baguette, un pezzo di pane. Immediatamente viene fermata dal guardiano e portata al cospetto del terribile Signor Rosenberg. Tra i due nasce una insospettabile complicità e da quel momento la storia corre su un doppio binario: la vita diurna del Signor Rosenberg, impegnato a giocare in Borsa  e ad amministrare cinicamente le sue ricchezze, e la vita notturna della bambina e di un suo misterioso compare, che si prodiga in tutti i modi per aiutare i poveri e i derelitti di New York. Un finale a sorpresa ricomporrà la trama, ma l’identità della bambina rimarrà un mistero.

“Una fiaba sulla follia del mondo capitalistico. Un romanzo che stupisce per originalità, atmosfere e poesia” 

lunedì 17 novembre 2014

"Il volo dell'asso di picche", Christian Hill

Christian Hill, Il volo dell'Asso di Picche (foto: ANSA)
Christian Hill è un ingegnere aeronautico che ha deciso di non progettare aerei, pur amandoli; ha deciso di raccontarli.
"Il volo dell'Asso di Picche" è il suo primo romanzo per ragazzi e il protagonista è proprio lui: il Caproni 450 HP, biplano da bombardamento usato dall'esercito italiano durante la Prima Guerra Mondiale.

Siamo nel 1917, in Friuli. Mordenons è il paese più vicino alla nuova base aeronautica della Ventesima squadriglia, che attira la curiosità di quattro ragazzi amici per la pelle, molto diversi tra loro ma con una passione comune: gli aerei e i grandi piloti di guerra.
La Prima Guerra Mondiale bussa alla porta delle giovani vite di Ilario, Bepi, Martino e Attilio, ed entra con prepotenza in seguito a una tragedia: durante una delle perlustrazioni intorno alla base aeronautica, i ragazzi scoprono i corpi di tutti i componenti della Ventesima Squadriglia, morti per asfissia causata dai fumi di candeggina provenienti dalle nuove bombe che avrebbero dovuto essere caricate sui Caproni.
I ragazzi reagiscono d'istinto, è l' occasione per far parte della storia; si travestono da militari e intercettano un' importante missione: fare un' incursione aerea oltre le linee nemiche austriache e bombardare un deposito di munizoni per supportare il fronte italiano. La riuscita della missione è vitale, ma la Ventesima Squadriglia non c'è più: cosa fare se non prendere il suo posto? L'unico ostacolo è imparare a pilotare un Caproni.

Con il coraggio dettato dall'incoscienza e dalla voglia di far parte del loro tempo, i quattro ragazzi iniziano un viaggio pericoloso che li farà uscire per sempre dall'infanzia. Conosceranno davvero la Guerra e non sarà più avventura, ma sopravvivenza; non sarà più coraggio, ma istinto e forza della disperazione.

"Il volo dell'Asso di Picche" è una storia tutta al maschile che racconta la Prima Guerra Mondiale vista dal cielo e che lascia col fiato sospeso per l' intera seconda metà del racconto. Volete saperne di più sul libro e sull'autore? Qui la pagina facebook dedicata.



lunedì 27 ottobre 2014

"La signorina Euforbia", Luigi Ballerini

Dimenticatevi i talent-show di cucina e le crisi isteriche degli chef: dalla Signorina Euforbia la scuola di pasticceria è tutta particolare.

La Signorina Euforbia non insegna a fare i pasticcini, ma a creare dolci su misura che sappiano consolare nei momenti di difficoltà o che suggeriscano la soluzione a un problema.
E Marta non chiede niente di meglio per affrontare la prima lunga estate senza la mamma: finita la scuola, decide di iscriversi al corso di pasticceria della Signorina Euforbia, scoperto per caso durante una delle sue passeggiate senza meta in città.

Grazie alla Signorina Euforbia, Marta non solo impara a creare dei dolci strepitosi, ma anche a intuire cosa vuole davvero il cliente che entra in negozio: desidera un bigné o un Potrebbe venirmi un'idea? Preferisce una crostata o un Vediamo se vai bene per me? Si fa tentare da un pasticcino alla frutta o da un Non abbattiamoci e troviamo una soluzione?

Marta inoltre capisce che dai momenti bui può uscire qualcosa di positivo; in più al corso si è aggiunto Matteo, un ragazzo molto carino e simpatico, e non diventa difficile tornare a sorridere tra panne spumose e croccanti millefoglie.
Troverà anche la forza di aiutare la Signorina Euforbia a salvare il laboratorio dalla minaccia del nuovo centro commerciale?

Luigi Ballerini ha vinto con "La Signorina Euforbia" il Premio Andersen 2014 per il miglior libro della categoria 9/12 anni: qui la sua pagina Facebook.

giovedì 18 settembre 2014

Bentornati!

Bentornati ragazzi!
Cosa avete letto questa estate?
Se non trovate sul blog il libro che avete letto durante le vacanze ma volete comunque lasciarci un vostro commento o suggerimento di lettura, scrivete pure qui cliccando sulla sezione "commenti" di questo post.

Ci rivediamo a novembre per il nuovo Passaparola.
A presto!

venerdì 23 maggio 2014

"La scimmia", Davide Calì - Gianluca Folì

La Scimmia Davide Calì, Gianluca Folì
Bruno è una scimmmia che tutti i giorni osserva gli umani dalla sua gabbia dello zoo: li guarda e ne è attratto. In fondo gli esseri umani una volta erano scimmie, magari anche lui potrebbe diventare umano.
Bruno inizia a imitare le persone che passano davanti alla gabbia, prova a capirne il linguaggio e a ripeterlo. Ben presto il suo comportamento fa notizia e viene portato via dallo zoo. Viene vestito e inserito nella società umana e addirittura impara a suonare il sax: il sogno di Bruno si è avverato!

Ma Bruno sa di non essere esattamente un uomo e non viene riconosciuto come tale dagli altri uomini; però non è più solo una scimmia, tanto che, dopo aver provato a tornare allo zoo, le altre scimmie non lo considerano uno di loro.

Allora Bruno chi è?  Ed è l'unico così?


"La scimmia" è un albo illustrato pensato anche per i più grandi: la storia di Bruno porta a riflettere sulla ricerca d'identità e sulla sua (necessaria?) definizione; sul senso di solitudine e sulla scoperta di non essere soli.
L'albo è da sfogliare anche solo per le guardare le illustrazioni, di particolare bellezza.


lunedì 19 maggio 2014

"Il canto infinito della balena", Jacqueline Wilson

Il canto infinito della balenaElla è legatissima alla mamma, molto meno a Jack, il suo patrigno; vorrebbe riavere papà, che però non si fa sentire da qualche tempo.
A incrinare il delicato equilibrio della nuova famiglia è l'arrivo di un fratellino, che Ella guarda con un po' di paura, paura di perdere le attenzioni della mamma. Per fortuna c'é la sua migliora amica, Sally, compagna di banco, che la sostiene in tutto.
 
Arriva il momento del parto, ma la situazione si complica: il bambino sta bene, la mamma, invece, cade in coma e i medici danno poche speranze.
Inizia per Ella un percorso difficile: dovrà imparare a relazionarsi con Jack e aiutarlo col bambino; dovrà affrontare la scuola da sola, dove all'improvviso niente è come prima e nemmeno Sally sembra la stessa; il tutto con il pensiero sempre rivolto alla mamma addormentata nel suo letto d'ospedale.
 
Il pensiero fisso di Ella è come svegliarla: da una ricerca per scuola scopre che alcune balene, per esempio le megattere, possono cantare per ore i loro canti d'amore; anche Ella vuole far sentire il suo canto d'amore alla mamma, nella speranza che lo senta e si risvegli.
Il canto delle megattere saprà penetrare il sonno infinito della madre?
 
Jacqueline Wilson è un'autrice molto amata in Gran Bretagna ed è solita affrontare i problemi dei ragazzi all'interno della famiglia con grande delicatezza e naturalezza.
Di questa autrice avevamo consigliato anche "Mamma acrobata cercasi"; per altre curiosità, qui trovate il suo sito.
 
 

venerdì 16 maggio 2014

"Tutti possono fare fumetti", Gud

tutti possono fare fumetti: la copertinaPer fare fumetti bisogna...

Già, cosa bisogna fare?

Gud sta per Daniele Bonomo (Bonomo > Goodman > Good > Gud), è fumettista e autore di vignette, storie umoristiche, racconti brevi e romanzi grafici; insegna anche fumetto, scenografia per l'animazione e storia del fumetto presso la sede romana della Scuola Internazionale di Comics.

Con questo libro Gud insegna a tutti come fare fumetti, partendo dalla storia del fumetto e passando per le tecniche di disegno, fino alla costruzione della sceneggiatura e della storia.

Lo stesso libro è un fumetto e tramite vignette spiritose e semplici spiega concetti difficili con un linguaggio davvero accessibile a tutti.


Quindi per fare fumetti bisogna prima di tutto...


QUI il sito di GUD per informazioni e curiosità!


mercoledì 14 maggio 2014

"Sotto il cielo di Buenos Aires", Daniela Palumbo

http://libriemarmellata.files.wordpress.com/2013/05/buenosairescop.jpgAbruzzo, 1952.
Angela Maria e Antonio prendono una decisione difficile: emigrare in Argentina nella speranza di dare un futuro migliore alla loro bambina, Ines, altrimenti destinata ad abbandonare la scuola già a dodici anni e a lavorare sotto padrone, come i genitori.
Il viaggio è difficile e dura molti giorni; e l'Argentina all'inizio non si presenta come la terra promessa. A Ines mancano i suoi amici, il fidanzatino, la maestra, i luoghi e gli odori del suo Abruzzo.
Ma anche a Buenos Aires c'é una scuola e la ragazza, dopo un primo smarrimento, comincia ad ambientarsi e incontra nuovi amici, tra cui Felipe, un affascinante giovane che ama il tango e la politica.

Ines cresce, diventa donna, poi mamma: siamo a cavallo tra gli anni '70 e '80 del Novecento e l'Argentina è sotto una feroce ditattura, che dissolve nel nulla tutti coloro considerati pericolosi dissidenti politici. Basta poco per esserlo e Ines,  con tutta la sua famiglia, viene rapita, entrando a far parte del gruppo sempre più numeroso dei desaparecidos : rimane solo Angela Maria, che continuerà per tutta la vita a cercare la figlia e i suoi due nipotini, forse ancora vivi.

Angela Maria è una delle Abuelas, le Nonne di Plaza de Mayo, un'associazione che riunisce le nonne con parenti desaparecidos, con lo scopo di rintracciare gli orfani dati illegalmente in adozione ai militari che uccisero i genitori durante gli anni della dittatura. Le ricerche di Angela Maria continuano fino agli anni '90 e forse una debole traccia può ridarle speranza.

"Sotto il cielo di Buenos Aires" è un racconto potente, è la storia di una famiglia che si intreccia con un momento storico oscuro del Sud America, le cui conseguenze arrivano fino ai giorni nostri e segnano moltissime persone nate durante la dittatura argentina. 
Daniela Palumbo è un'autrice abile nell'intessere una storia particolare con la storia universale, come già aveva dimostrato nel libro "Le valigie di Auschwitz" (per i più curiosi, qui  trovate il blog dell'autrice).
Da segnalare la bellissima copertina di Olaf Hajek, che riassume tutta la trama del libro nel suo disegno.

lunedì 12 maggio 2014

"La memoria dell'acqua", Mathieu Reynès - Valerie Vernay






Marion è una ragazzina che si è appena trasferita con la madre in una casetta un po' cadente su una scogliera a picco sul mare. Il padre se n'è andato tempo fa e per Marion è il momento un po' fragile in cui si comincia tutto da capo.
La casa è immersa nella natura e il paese vicino offre poche distrazioni, così Marion si avventura in lunghe camminate tra gli scogli, durante le quali scopre strane e inquietanti incisioni scolpite nella roccia. La curiosità spinge Marion a fare ricerche su queste incisioni e sulle leggende locali riguardanti le morti misteriose di marinai avvenute in mare aperto tempo addietro.
L' indagine conduce Marion al vecchio faro, custodito da un uomo burbero, di cui tutti parlano male in paese, che la allontana con fare minaccioso.
Marion, però, riesce a entrare nel faro, dove trova un libro che nasconde un mistero terribile rimasto a lungo dormiente nelle fitte nebbie marine e nelle improvvise maree...

"La memoria dell'acqua" ha vinto il Premio Lucca Comics 2012 come migliore iniziativa editoriale ed è candidato per il premio Andersen nella categoria miglior libro a fumetti.
La graphic novel appartiene alla collana Tipitondi di Tunué, di cui fa parte anche "Fiato sospeso" , che era stato consigliato nel Passaparola 2012/13.
Qui è possibile leggere l'intervista fatta ai due autori, dove si svela l'origine del titolo.

Importanti protagonisti della graphic novel sono senza dubbio i colori, ora accesi e brillanti, ora cupi e opachi, che ripropongono i mutevoli volti del mare.